Bio

Non so perché nelle Bio dei siti personali, si parla sempre in terza persona…

Io comunque sono Charlie Curtis, nata Carlotta Conforti il 2 Giugno 1988 a Genova.

In tutti questi anni ho sempre avuto due amici fedeli, uno con cui ci si prendeva e lasciava a periodi, l’altro più costante, ma entrambi erano sempre lì nel momento del bisogno: la scrittura e il cinema.

Per come sono stata cresciuta, non erano opportunità lavorative, le opzioni inizialmente erano studi classici o scientifici, in preparazione per un’università che, nel concreto, non avrei mai frequentato. Dopo varie peripezie, la mia formazione scolastica fu da agente di viaggi, culminata con un diplomino da Perito Turistico nel 2009, la cui “tesina” basai, sorpresa sorpresa, sul cinema. Per molti anni in seguito ho vagato da un lavoro all’altro senza una vera e propria vocazione, ma racimolando esperienze nei campi più disparati: dall’agente di viaggi all’attrice teatrale, dalla barista alla segretaria.

In questi anni ho vissuto a Genova, qualche anno in provincia di Cremona e poi di nuovo a Genova, seguendo lavori, amori e diatribe familiari. Non sarei rimasta tanto nella ridente Grontardo (CR) se non fosse stato per il lavoro con la AnubiSquaw snc, compagnia teatrale specializzata in cene con delitto, una piccola famiglia che porterò sempre nel cuore, primo vero lavoro che mi abbia smosso qualcosa dentro. Ci vorrà ancora qualche anno però per capire il perché…

Finalmente, nel 2018 incappai in un corso da Aiuto Regista per disoccupati, offerto dalla Regione Liguria. Quello per me, fu la vera svolta! Non tanto per il corso in sé, poca gente esce da questi corsi trovando davvero lavoro, intendiamoci. Per me è stato trovare una direzione, un campo di specializzazione in cui sentivo di appartenere ed una persona in particolare che ha creduto in me, dandomi la possibilità di entrare nel magico mondo dell’arte cinematografica.

Finito il corso, questa persona che è il regista e produttore Lucio Basadonne insieme alla moglie Anna Pollio (entrambi già premiati documentaristi), mi portarono a bordo del progetto “Making of Love”, un lavoro sull’educazione sessuale fatta dai giovani per i giovani che ha prodotto un film di fiction, “Edoné – La Sindrome di Eva”, selezionato al NYC Indie Film Festival e finalista al Melbourne Queer Film Festival, e al documentario “Making of Love” che sta ancora trovando la sua dimensione definitiva. Per questo progetto ho collaborato come assistente alla regia, casting manager, assistente/segretaria di produzione e assistente alla distribuzione, mettendo in pratica tutti gli insegnamenti appresi durante il corso ed apprendendo un sacco di nuove lezioni sulla realtà dei set indipendenti. Dire che io abbia amato questo progetto, è dir poco: mi ci sono dedicata anima e corpo per quasi 3 anni, con in mezzo il periodo Covid. Nel mentre ho avuto il piacere di collaborare anche con il regista Christian Verzino a delle piccole produzioni industrial e a qualche video clip con amici e non, cercando sempre di più di ampliare le mie conoscenze e capacità e cercando di ampliare la rete di lavoro.

Cosa ho imparato da tutto questo? Che da grande voglio lavorare nell’intrattenimento, sfruttando le mie spiccate capacità organizzative e riuscendo anche ad esprimere la mia creatività. Il sogno sarebbe farlo in America, patria di tutti i miei prodotti cinematografici e televisivi preferiti, ma non mi pongo limiti.

Oggi ho 33 anni, vivo a Rapallo (GE) con un marito, due gatti e un cane, continuo ad alternare lavori “normali” (in periodo Covid ho fatto la postina, per esempio) a piccoli set su cui mi lancio ogni volta che posso (anche e soprattutto a gratis), tengo un blog dove parlo soprattutto di cinema, ho 2-3 soggetti di film miei a cui sto lavorando, sono un freak dell’organizzazione, con tanta passione e un pizzico di queer… Non ho ancora trovato la mia identità, ma ora so dove cercarla! 

L’inaugurazione di questo sito, segna per me un piccolo traguardo e una partenza, verso quello che spero che sia il lavoro della mia vita, nel settore più magico che ci sia…